Il ruolo delle biblioteche oggi

La Biblioteca Comunale di Ostuni chiusa da tre anni per lavori effettuati sta per riaprire. 
Per ricordare i 25 anni dalla inaugurazione l’UNITRE OSTUNI vuole ricordare e segnalare l’importanza delle biblioteche oggi per tutta la comunità ed oltre. 
Una storia lunga quella della Biblioteca comunale di Ostuni la cui istituzione risale al 1871 quando Sindaco Gaetano Tanzarella Vitale ottenne un primo finanziamento per sistemare i circa 7000 volumi ereditati dai conventi dei padri Riformati, dei Cappuccini e dei Carmelitani presso il vecchio Seminario (lu Collegge per gli Ostunesi) San Carlo Borromeo ed implementata grazie alle donazioni di Onofrio Solari, che ebbe il merito di proporre l’intitolazione a Francesco Trinchera, e a Padre Serafino Tamborrino.
La stessa fu successivamente ospitata nei locali del Comune già sede del Teatro Comunale Ernesto Rossi e rilanciata specie a partire dal 1961 quando, grazie all’opera e allo zelo del signor Angelo Pais, diventò una delle più frequentate della provincia. 
Nel 1980 viene affidato l’incarico per la costruzione della nuova Biblioteca ma solo nel 1986 cominciarono i lavori che sospesi a lungo furono ripresi e conclusi con l’Amministrazione da me guidata nel 1996 quando fu inaugurata nell’attuale sede il 25 novembre dello stesso anno, grazie anche all’infaticabile opera del dr. Antonio Minna.
Il resto è storia più recente che ha visto crescere in maniera esponenziale il patrimonio librario e le attività culturali della Biblioteca che è tornata al centro della vita culturale e sociale della Città. 
Grande merito in questo senso hanno avuto la direttrice Antonietta Moro e l’attuale responsabile Francesca Garziano.