Il mondo poetico di Rocco Scotellaro


Milena D'Amore,vicepresidente UNITRE, e la prof. Masietta Palmisano hanno dialogato sul tema: "il mondo poetico di Rocco Scotellaro e il suo contributo al riscatto sociale della Lucania". Venerdì 22 marzo 2023, Auditorium Liceo Scientifico. Milena D'Amore ha percorso la vita di Rocco Scotellaro (1923-1953), il poeta della libertà dei contadini, Sindaco di Tricarico, subito dopo la Liberazione e la nascita della Repubblica nel 1946. Socialista difensore dei diritti civili degli ultimi si batte per la legalità, la terra e la giustizia sociale. Guida di un popolo, quello contadino, da sempre dimenticato, sfruttato ed emarginato. Poeta, vive e racconta la trasformazione in atto che vede protagonisti i contadini e la nuova alba di una storia nuova. "E' fatto giorno, siamo entrati in gioco anche noi  / con i panni e le scarpe e le facce che avevamo.... " La prof. Masietta Palmisano ricorda la sua esperienza a Tricarico, durante i suoi studi, l'incontro con i luoghi dove era vissuto il poeta, la sua casa, le strade, le chiese, la torre normanna, i quartieri della Rabata e della Saracina. L'Ospedale civile che Rocco Scotellaro, Sindaco,fece costruire insieme alle scuole e a tanti altri servizi essenziali. Parla delle accuse false che lo portarono in carcere per alcuni giorni e la sua totale assoluzione. La sua amicizia con Carlo Levi che per primo aveva descritto la gente del Sud vittima della povertà e dell'analfabetismo con la sua opera "Cristo si è fermato ad Eboli". Il dialogo si intreccia con la lettura di Milena D'Amore di alcune poesie... Appunti per una litania, Lucania, Ad una Madre, Non ci bagneremo sulle spiagge, Sempre nuova è l'alba, La mia bella patria, Mietitura, Alla figlia del trainante. Versi che raccontano il mondo e le relazioni del poeta, si alternano dolcezza, tenerezza, angoscia, protesta, sempre tanta bellezza. Grande consapevolezza delle trasformazioni in atto, che per la prima volta vedono protagonista il mondo dei contadini con la sua identità, la sua cultura e la sua storia. Nuove speranze aprono ad un futuro di maggiore libertà ....e il poeta Scotellaro scrive.... .....Ma nei sentieri non si torna indietro, Altre ali fuggiranno dalle paglie della cova, perché lungo il perire dei tempi l'alba è nuova, è nuova.