Per non dimenticare
Il Giorno della Memoria -27 gennaio 1945 - 27 gennaio 2024- è stato ricordato dall'Unitre di Ostuni nell'Auditorium del Liceo Scientifico. Il prof. Mario Pecere, vicepresidente Unitre, ha dialogato con Vito Antonio Leuzzi, Presidente dell'Istituto Pugliese dell'Antifascismo e dell'Italia Contemporanea, sul tema "Per non Dimenticare....Il Sacrificio di tanti Pugliesi". La Shoah, il crimine più orribile, il genocidio di milioni di persone innocenti, la tragedia senza fine del popolo ebraico, realizzata durante la seconda guerra mondiale dal nazismo in Germania.
Oggi, ha dichiarato Mario Pecere, è importante non dimenticare, recuperare il tempo, sconfiggere l'oblio, fare memoria e aprirla all'orizzonte della Storia. Il prof Leuzzi ha ricordato le responsabilità pesanti e gravi del regime fascista in Italia che con le leggi razziali del 1938 partecipò alla violenta discriminazione contro i cittadini italiani di religione ebraica, privati di ogni diritto sociale ed civile. In Puglia furono costruiti campi di concentramento a Gioia del Colle, ad Alberobello, a Manfredonia e alle isole Tremiti, dove furono internati gli antifascisti e gli ebrei. La partecipazione alla seconda guerra mondiale segnò la distruzione e la sconfitta del paese. La Puglia visse drammaticamente quegli anni. Ha ricordato l'otto settembre del 43 con la fuga del Re a Brindisi e le drammatiche conseguenze. Ha evidenziato la necessità di continuare a ricordare e studiare quei drammatici avvenimenti. La scuola è al centro di questo impegno, ha concluso. Gli alunni della scuola media "Orlandini Barnaba", che questo anno hanno visitato il campo di sterminio di Auschwitz, hanno letto alcune riflessioni sulla loro esperienza. Gli alunni dell'Istituto Pantanelli-Monnet con la prof.ssa Paola Francioso hanno riferito i risultati della loro ricerca su fascismo e antifascismo in Puglia. Nel dibattito è intervenuta Isabella Ayroldi, presidente della Sezione ANPI di Ostuni, che ha commemorato il Maggiore Antonio Ayroldi, partigiano antifascista, martire delle Fosse Ardeatine il 24 marzo del 1944. Ha ricordato la "pietra di inciampo" in corso Cavour a Ostuni. Per l'Associazione "Libera" e' intervenuta la prof.ssa Giovanna Palma che ha evidenziato la urgenza di trasformare il dovere della Memoria in impegno contro la indifferenza. Antonio Cerasino, presidente ANMI, ha ricordato la tragedia dei quattro fratelli Turco di Ostuni morti in guerra. Il prof. Mario Pecere ha chiuso l'incontro con la lettura della poesia di Martin Niemoller, attribuita a Bertold Brecht, "Prima vennero" contro l'apatia e la indifferenza per i crimini nazisti. E' necessaria la partecipazione e l' impegno di tutti per difendere i diritti sociali e civili e affermare i valori della coesione sociale, della libertà e della democrazia.